Tra fragili preghiere
di Pasquale Francischetti
Forse più tardi
l’anima divagherà,
viaggerà come rondone
cercando sopravvivenza
e troverà un abbraccio
in fondo ai Tuoi occhi.
Forse l’esistenza
durerà ancora un poco
tra fragili preghiere
e deboli certezze,
poche gocce di futuro
cadranno dai miei occhi.
Forse Tu sentirai
spingere il mio grido
e di certo sarai Tu
a scrivere il mio diario.
Ma almeno per una volta
puoi dimenticarmi Signore?
venerdì 24 ottobre 2008
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